- Mare
- 21 Gennaio 2021
Guida alle 5 migliori spiagge di Sithonia nella Penisola Calcidica
Aggiornamento 2023
La Calcidica è la regione che si estende ad est di Salonicco e vanta tra le migliori spiagge della Grecia, se non d’Europa. Infatti, con 87 bandiere blu (dato aggiornato all’anno 2022) la Calcidica risulta la prima destinazione greca come varietà e qualità di spiagge.
La Calcidica è composta da tre penisole che i greci identificano come “piedi”. Il primo piede è chiamato Kassandra, il secondo piede Sithonia, mentre il terzo piede è il Monte Athos. In questo articolo, ti voglio parlare di alcune spiagge per me significative del secondo piede, denominato appunto Sithonia.
Tipologia e qualità di spiagge sulla penisola di Sithonia
Se sei un amante delle spiagge con acqua cristallina non rimarrai deluso visitando la penisola di Sithonia. Qui, infatti si concentrano le migliori spiagge libere e naturali della Calcidica, ma allo stesso tempo puoi trovare anche spiagge strutturate con beach bar se preferisci il comfort.
Cominciamo il nostro tour esplorativo, partendo dalla costa occidentale per fare tutto il giro del piede in senso anti-orario, identificando le 5 migliori spiagge.
Esistono molte spiagge sul secondo piede della stessa qualità di quelle descritte qui di seguito: la scelta di queste 5 non è semplice ed è soprattutto personale, in base alla mia esperienza, vivendo in zona. L’elenco quindi non può essere esaustivo ed è soggettivo, visto che ognuno di noi ha un concetto diverso di spiaggia “migliore”.
La piacevole spiaggia sabbiosa di KALOGRIA
La spiaggia di Kalogria si trova lungo la strada che collega Nikiti a Neos Marmaras. I colori del mare e la sua conformazione di baia la rendono molto piacevole. In certe giornate di sole e specie nelle ore mattutine, il mare assume un colore incredibilmente blu. Su quel tratto di costa, è una delle ottime scelte per trascorrere la giornata al mare.
Hai l’opzione di fermarti nel tratto di spiaggia libero e non organizzato oppure puoi optare per i beach bar. Te ne riporto due, che alla fine sono i principali. MOA Seaside posizionato in un angolo della baia, con uno stile più giovanile. Un altro beach bar interessante è il Mango posizionato sull’estremità opposta. Qui il tratto di spiaggia è molto più spazioso e vista anche la conformità del mare, è molto adatto alle famiglie.
A Kalogria ti consiglio di andarci presto la mattina con meno affollamento e quando i colori dell’acqua sono più vivi oppure, come alternativa, all’ora del tramonto perché il sole cade proprio di fronte. Ti puoi rilassare al bar con un cocktail dissetante e goderti questo spettacolo.
La spiaggia nel resort di PORTO CARRAS
Se il secondo piede è famoso per le spiagge poco attrezzate ed incontaminate, Porto Carras è l’eccezione che conferma la regola. Questo complesso turistico comprende vari hotel ed è stato sede di importanti meeting tra i capi di stato europei. È dotato di servizi come impianti sportivi, campi da golf, una zona di atterraggio elicotteri ed una elle marine private più grandi del nord della Grecia.
Ci sono varie tipologie di hotel all’interno e molte agenzie viaggi vendono pacchetti turistici di almeno una settimana. Io invece suggerisco di andarci non più di una giornata, giusto per vederlo.
All’ingresso c’è un piccolo casello dove viene richiesto un pedaggio per entrare (10 Euro per auto secondo l’ultimo aggiornamento che ho) e poi si può girare liberamente nelle zone consentite ai non residenti.
Fermati al beach bar Kohi. La spiaggia è molto bella, l’acqua è pulita ed il luogo è confortevole. È il posto ideale per abbinare una giornata di relax al mare e qualche camminata nei giardini adiacenti o presso la marina per vedere yatch di ogni dimensione. Anche se costa qualcosa di più rispetto agli standard della zona, il beach bar è ben curato ed il servizio è più che valido.
La spiaggia di KAVOUROTRYPES, la più famosa di tutta la Calcidica
Le foto che campeggiano in molte pubblicità della Calcidica sono proprio relative a Kavourotrypes Beach. I greci la chiamano anche “la piscina” perché qui il mare, essendoci varie insenature artificiali, è così fermo e pulito che sembra di nuotare in una piscina naturale.
Indubbiamente merita una visita perché è la spiaggia più famosa del secondo piede, anche se in realtà è composta dada più insenature. La spiaggia principale è quella di Orange Beach, che prende il nome dall’omonimo beach bar, molto spartano. Le sdraie sono poche ed è sempre difficile trovare posto a sedersi, soprattutto in alta stagione.
Per arrivarci si parcheggia l’auto sulla strada principale o in mezzo agli alberi e poi si scende a piedi lungo i vari sentieri (non molto lunghi) che portano al mare.
Il mio consiglio è di andarci presto la mattina, quando non è ancora affollata, per fare un bagno, una camminata tra i sentieri e poi quando il sole comincia a picchiare allontanarsi, se non hai con te un ombrellone. C’è comunque l’opzione di ripararsi sotto l’ombra degli alberi.
Per sapere dei consigli pratici per visitare la spiaggia di Kavourotrypes CLICCA QUI
La panoramica spiaggia di MANASSOU
Non è la spiaggia con l’acqua più azzurra ed il mare è quasi subito profondo, però Manassou ha per me il suo fascino per come è posizionata. Per arrivarci c’è una strada non asfaltata, ripida e piena di tornanti, in ogni caso percorribile con una macchina.
La vista dall’alto della spiaggia è molto suggestiva poiché si trova in una baia avvolta dalla vegetazione e scendendo ci sono punti dai quali si possono scattare delle foto panoramiche.
Una volta completata la discesa che porta alla spiaggia, c’è un ampio parcheggio e soprattutto il beach bar Manassou, moderno e ben strutturato: è dotato di ogni comfort, come sdraie ed ombrelloni, bar e ristorante; inoltre durante certi weekend estivi ci sono eventi come concerti e feste che durano fino all’alba.
A mio avviso è la spiaggia ideale per fermarsi dopo aver visitato la mattina presto una delle spiagge più “selvagge” e non organizzate che si trovano nella stessa zona.
La spiaggia sabbiosa e naturale di KARYDI
La spiaggia di Karydi è tra le mie preferite. Ha il vantaggio di essere racchiusa in una baia e di essere meno famosa di Kavourotrypes, ma non per questo meno affollata durante l’alta stagione. La stradina per arrivarci è un po’ stretta quando c’è traffico, ma la meta ripaga lo sforzo. I colori dell’acqua sono incredibili ed il verde circostante li risalta ancora di più.
È una spiaggia non attrezzata: se non sei un amante del sole o ci stai poco tempo oppure ci vai presto la mattina per prendere posto sotto alcuni alberi che garantiscono una discreta ombra. Altrimenti sul tardi, rischi di trovare spazio per appoggiare il tuo asciugamano solo sulle rocce circostanti. Per scattare foto Instagrammabili con i colori del mare, sabbia fine, rocce ed alberi e per un bagno veloce è una delle spiagge ideali.
Poco lontano da Karydi, ti segnalo l’ottima spiaggia di Lagonisi, dotata di beach bar se vuoi passare qualche ora con più comodità.
Ci sono tante altre spiagge che meritano una tappa se hai più giorni a disposizione, come Tigania, Kalamitsi o Porto Koufo. Per vedere l’elenco completo delle spiagge sulla Penisola di Sithonia, CLICCA QUI
Per godere dell’acqua dai colori incredibili della Laguna Blu situata di fronte a Vourvourou, puoi organizzarti per una gita in barca sull’isoletta di Diaporos. Per ulteriori informazioni CLICCA QUI

Christian Zocca
Travel Blogger per passione. Metto a disposizione la mia autentica esperienza nel mondo dei viaggi.