- Consigli di viaggio
- 18 Marzo 2021
Turismo Green e pista ciclabile: il Lago di Garda svelato dal Sindaco di Brenzone
Il Lago di Garda è una delle destinazioni turistiche italiane ed europee più ricercate ed affascinanti. Ci sono moltissime località da visitare o dove poter soggiornare.
Il COVID ha cambiato le prospettive turistiche di quest’ultimo periodo, ma il Lago di Garda è già pronto al futuro grazie ad una visione di un turismo sostenibile. La pista ciclopedonale è un importante passo verso questa direzione.
Ho intervistato il Sindaco di Brenzone sul Garda, il Sig. Davide Benedetti, il quale ci fornirà alcune curiosità sul suo territorio già predisposto per una nuova forma di turismo.
Davide è ormai Sindaco da quasi due anni ma è amministratore da oltre 16 anni per colpa dell’amore che prova per il suo Comune. Un Sindaco che ama il suo territorio, ma soprattutto che lo conosce.
Ci può introdurre il pittoresco comune di Brenzone sul Garda?
Brenzone è un comune moto esteso, circa 50 km, ma poco densamente popolato e caratterizzato da 16 frazioni, e quindi 16 centri storici molto diversi tra di loro. Si passa infatti dal tipico centro a ridosso del lago, il cui fulcro è un porticciolo, per passare alla frazione di Campo, borgo medievale diroccato in cui abita solamente un capraio con la sua famiglia.
Allontanandoci ancora di più dal lago, si giunge fino alla montagna vera e propria con la frazione di Prada, località con un’economia dedicata all’alpeggio e al pascolo in cui si può trovare un impianto di risalita che permette di arrivare alle vette più alte del Baldo come cima Telegrafo a 2.350 metri.
La curiosità di Brenzone è che il Comune veronese con la percentuale più alta di donne rispetto agli uomini.
Quanto è importante il turismo per i Comuni come il vostro?
L’economia di Brenzone è basata al 90% sul turismo. Da Pasqua fino a fine settembre abbiamo un flusso turistico caratterizzato in prevalenza da turisti esteri (tedeschi all’80%) e da un turismo di prossimità soprattutto nel fine settimana proveniente dai Comuni della provincia di Verona e da quelle limitrofe.
Il COVID è stata una mazzata per tutto il comparto turistico mondiale. Il 2020 doveva essere secondo le previsioni un anno di grande espansione per il nostro territorio. Per fortuna abbiamo contenuto i danni grazie alla struttura stessa del nostro Comune.
Proprio il fatto che Brenzone non è una meta del turismo di massa, ha permesso a molti di apprezzare i grandi spazi all’aperto in luoghi poco caotici e ricchi di natura, dove poter fare una passeggiata lungo le antiche mulattiere di tradizione romana. È uno sviluppo rilevante verso un turismo Green a contatto con la natura ed un ambiente dalle tante sfaccettature. Sempre in quest’ottica, non dimentichiamo i 10 km di ciclopedonale in fase di ultimazione ma perfettamente fruibile.
A proposito della nuova pista ciclopedonale, ci racconta qualcosa?
La ciclopedonale di Brenzone sul Garda collega tutto il territorio comunale da nord a sud, è lunga circa 10 km ed è unita da 26 ponticelli che la rendono gradevole ed in sicurezza alle passeggiate a piedi ed in bicicletta.
Costeggia la costa del lago, attraversa le spiaggette di sassolini ed è ideale per biciclette classiche o a pedalata assistita, passeggini, carrozzine. Adatta a bambini ed anziani. La pista è percorribile anche di sera in quanto illuminata.
Attraversa varie frazioni del Comune di Brenzone ed in particolare Assenza con vista sull’Isola di Trimelone, Porto, Magugnano e Castelletto. In questi piccoli borghi si possono ammirare i porticcioli dei pescatori di un tempo. Numerosi sono anche i punti di ristoro ed i ristorantini caratteristici che propongono specialità locali, quali pesce di lago condito con l’olio extra vergine d’oliva, fiore all’occhiello del nostro territorio. Lungo il percorso si incontrano due piccole chiese di origine medioevale, la Chiesa di San Nicola ad Assenza e la Chiesa San Zeno de l’Oselet, oltre una Villa Romana a Castelletto.
La ciclopista fa parte del Parco del Nordic Walking di Brenzone sul Garda consigliato ai camminatori ed agli appassionati delle due ruote su un percorso facile ed adatto a tutti mentre per i più esperti si collega con percorsi in salita che raggiungono il Monte Baldo, definito e conosciuto come il “giardino d’Europa”.
Perché visitare il Lago di Garda?
Il Garda è un territorio diviso su 3 regioni, da gustare nella sua totalità ma dalle forti identità locali.
È ricco di eccellenze enogastronomiche, come l’olio DOP, i formaggi di malga, i vini bianchi come il Custoza ed il Lugana ed i vini rossi come il Bardolino oppure rosati come il Chiaretto; da evidenziare anche il tartufo del Baldo, i prodotti ittici, la cucina tradizionale ed i limoni caratteristici dell’alto lago.
Il paesaggio è straordinario: si passa dalle montagne alpine ai terrazzamenti con delle strade selciate con i muretti a secco patrimonio UNESCO, si va dalle delle colline moreniche fino alla pianura coltivata. Non dimentichiamo i castelli medievali mete del “Grand Tour”, con la loro storicità e la cultura. Queste sono tutte possibilità diverse di turismo sostenibile per tutti i gusti ed esigenze.
Davide ci ha fornito delle informazioni interessanti. È quindi importante promuovere una nuova tipologia di turismo con una visione ben precisa di salvaguardia dell’ambiente ma allo stesso tempo che permette ai visitatori di assaporare il contatto diretto con la natura e le tradizioni del luogo.
La filosofia è quella di vivere il Lago di Garda come se ti sentissi a casa tua. E se passi da Brenzone, non dimenticarti di fare una sosta in questo elegante paesino, perché ne vale sicuramente la pena!

Christian Zocca
Travel Blogger per passione. Metto a disposizione la mia autentica esperienza nel mondo dei viaggi.