- Consigli di viaggio
- 27 Settembre 2020
Le 3 domande per organizzare un viaggio: quando, dove e perché
Se ti stai chiedendo da dove partire per organizzare un viaggio, esistono delle domande fondamentali che vanno poste ogni volta che vuoi pianificare un viaggio, indipendentemente che si tratti della gita fuori porta in giornata oppure di un’avventura transatlantica di molte settimane.
Vediamo quali sono queste domande chiave per definire il nostro viaggio.
Quando andare in viaggio?
Io sono convinto che la prima cosa da fare è fissare delle date. Se non fissi una data certa, rischi sempre di rimandare e di dire “lo farò più avanti!”. Questo non vale solo per i viaggi ma per tante cose che ci riguardano ogni giorno nella vita.
Il quando andare in viaggio è la prima domanda da porti perché influenza anche la successiva domanda “dove andare”.
Andare a Dubai in pieno agosto vuol dire prepararsi per una cottura come una crostata in un forno: non ti permetterebbe di vedere nulla se non gli spazi chiusi dotati di aria condizionata. Io sono dovuto andare a Montreal in Canada a febbraio: con meno trenta gradi sotto-zero di Montreal all’aperto non ho praticamente visto nulla perché dopo pochi secondi avevo il viso congelato.
Ecco perché si decide prima il quando e poi tutto il resto.
Così come devi decidere la relativa durata. Posso andare via per un solo weekend? Oppure posso permettermi due settimane in piena estate? A meno che non prendi un biglietto di sola andata all’avventura, è importate fissare le date da quando fino a quando, perché anche la durata influenza la destinazione. Se hai a disposizione solo due-tre giorni, forse la scelta migliore è una località con un volo aereo diretto o semplice da raggiungere per non trascorrere tutta la vacanza in viaggio per arrivare a un luogo sperduto. Più la durata è breve, più il tuo raggio d’azione è corto.
Dove andare in viaggio?
Ora che abbiamo definito il periodo e la durata, possiamo concentrarci nella scelta del dove andare. Sembra la scoperta dell’acqua calda, chiederti dove andare, ma è la domanda più importante alla quale va data una risposta per poter procedere con l’organizzazione di un viaggio.
È la domanda più stimolante, che alimenta il nostro desiderio di vedere qualcosa di nuovo. E come rispondo a questa domanda? C’è chi cerca consigli in internet o attraverso Google Maps, c’è chi chiede una opinione ad un amico che è già stato da qualche parte, chi si affida ad una agenzia viaggi per avere dei suggerimenti e chi semplicemente pensa “dove non sono ancora stato?”. Insomma, la risposta la puoi trovare in svariati modi.
Quello che in genere faccio, mi segno un piccolo appunto quando sento qualcuno parlare bene di un luogo particolare. Non importa se ci vado subito, dopo tanti anni o mai. Mi tengo salvata la nota nella lista dei “luoghi da visitare”, così quando sarà il momento avrò già delle idee base di partenza.
Ci sono poi quelle destinazioni sempre attuali: ad esempio, visitare una capitale europea è già una risposta al dove andare, scegliendo poi quella che in apparenza sembra piacere di più.
Perché andare in viaggio?
Ora che abbiamo deciso di andare il primo weekend di giugno (quando) in Andalusia (dove), ognuno dei partecipanti al viaggio, giustamente, dice la sua su cosa vuol fare. Roberto vuole mangiare la paella ed assaggiare le tapas, Luca vuole vedere tutti i monumenti storici, dalla Alhambra alla cattedrale gotica di Siviglia. Paolo vuole stare al mare a Malaga a godersi il relax. Chi ha ragione? Tutti hanno ragione perché ognuno vuole fare quello che gli piace fare.
È quindi importante definire il perché vai in un determinato luogo, in quanto la nostra risposta influenzerà la creazione del programma. Più il gruppo è numeroso, più è difficile trovare un programma che vada bene a tutti e quindi bisognerà scendere a compromessi, magari variando le attività.
Perché andare in viaggio? Perché voglio fare un tour enogastronomico, perché voglio stare una settimana rinchiuso in un lussuoso villaggio turistico, perché voglio scoprire la storia del posto o perché devo assolutamente staccare dalla quotidianità. Se ritorni alla scelta della capitale europea, in generale, trovi di tutto e di più, ecco quindi l’importanza di avere le idee chiare del perché andare in un determinato luogo.
C’è gente che è andata fino a Venezia per bere un caffè al Caffè Florian: anche loro avevano un perché!
Pronti per organizzare il viaggio
Se hai una risposta alle tre domande fondamentali spiegate sopra, puoi procedere con la vera organizzazione del viaggio che si compone, a mio avviso, di tre passi successivi:
- La logistica: come ci arrivo? Ad esempio, ho scelto il periodo (tre giorni), dove andare e cosa fare… ma scopro che il volo, dalla mia città o dintorni, c’è solo una volta alla settimana. Ecco l’imprevisto che ti fa ripartire da zero nel richiederti tutto.
- Capire se c’è disponibilità di alloggiare. Se scegli Monaco di Baviera il weekend della fiera del Bauma, se sei fortunato troverai da dormire ad oltre 100 km dalla città: altro imprevisto!
- Verificare che cosa si può fare. È interessante scoprire quali sono gli eventi nel periodo che hai scelto in quella specifica destinazione. Se sei arrivato a questo punto, vuol dire allora che sei già entrato nel vivo dell’organizzazione del tuo viaggio.
Dove, quando e perché. I miei viaggi comincio ad organizzarli tutti così.
E tu hai altre domande chiave per decidere un viaggio?

Christian Zocca
Travel Blogger per passione. Metto a disposizione la mia autentica esperienza nel mondo dei viaggi.